
Camminando per la Quinta, un giorno mi trovai sulla destra una strana vetrina, tanto che dovetti tornare indietro perché il suo contenuto mi fu chiaro solo dopo qualche metro. Si trattava di una parete di falli colorati. Infatti, ero proprio passata davanti all’entrata del Museo del Sesso di New York, inaugurato nel 2002. Un cartello avvisa subito i visitatori:

Sì sì certo, è vietato toccare, leccare ecc. gli oggetti esposti, nessun problema, tanto non entro a vedere la mostra fotografica degli animali che si accoppiano.


No! aspettate: niente a che vedere con quegli squallidi negozi delle nostre città italiane.
Parliamo di sexy store frequentatissimi, soprattutto dalle donne, che alle collane di Tiffany preferiscono altri tipi di gioielli. Ho trovato sui rispettivi siti, toys da migliaia di euro.
Mentre alcune cose fanno un po’ impressione a chi non è proprio un abituè, altre sono davvero carine da vedere. Come la Shag Bag, quasi quasi la prendo, costa solo 60 dollari.

Ma andiamo avanti… Secondo me un fenomeno interessante sono i nuovi negozi di biancheria intima. Se state pensando a Intimissimi siete fuori strada. Sto parlando di posti tipo Kiki de Montparnasse e Myla: dei veri e propri templi erotici dai prezzi non proprio abordabili.
Leggo su un sito:
Myla ha sdoganato il porno rendendolo chic: i suoi vibratori sono esposti come opere d'arte ed i preservativi sono venduti in un'elegante confezione after dinner da 45 euro, mentre i sex toys, ribattezzati gadget erotici sono progettati da designer di culto; il più famoso è Bone, è ispirato ad antichi simboli di fertilità ed è stato disegnato da Tom Dixon."
10 comments:
per la serie"non ci facciamo mancare niente"
ciao
Se qualcuno volesse chiedermi come si usano e a cosa servono i due cosi cromati, ve lo dico subito: non ne ho idea.
Antonietta: e vorrei vedere...;))
Antonietta, hai vinto il posto in vetrina in alto a destra ^^
Stefi: mi hai fatto venir voglia di indagare meglio qui a Tokyo, ma so già che incapperò in cose molto meno raffinate, prima di arrivare a parlare di design... :D
Mi sembrano negozi davvero divertenti, anche solo per farci un giro con le amiche. In fondo il sesso dovrebbe essere preso con ironia e giocosità e credo che questo sia il messaggio che trasmettono questi posti
Un bacio
Sul volo per Ny io e le mie amiche abbiamo letto proprio quell'articolo di Glamour ... e come potevamo non andare da pleasure chest (tra le altre cose vicinissimo alla famosa caffetteria DOMA) e babeland ?
Andateci se potete, vi farete delle sane risate :D
Giada
hoho, ci faccio brutta figura se non so a cosa servono alcune delle cose che presenti?
forte la borsa.
Ah io mi sono innamorata del reggiseno di pizzo, che colore!
Pagherei per avere negozi del genere a Roma, devo dire che anche nella evoluta Amsterdam sono luoghi tristissimi, meglio a Londra e Parigi, soprattutto la biancheria di uno di cui non ricordo il nome.
Kazu che vuoi dire che a Tokyo ci vanno giù pesanti?
Scusate ma mi è appena venuto in mente il negozio di Londra che vende intimo sexy chic, si chiama Agent Provocateur http://www.agentprovocateur.com/, se passate da quelle parti...vale la pena...
anche io lo userei come oggetto di arredamento e veramente dinamico... bellos, per il resto, si mi sono divertita moltissmo, ho visto tutte le serie di sex and the city ma non ricordo la puntata nel sexy shop.. ricordo quella dove Samantha comprava un massaggiatore cervicale che lei aveva sempre usato come vibratore...che ridere...
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