La sua accensione è un vero e proprio evento, come il count-down di Time Square la notte del 31 dicembre. 30.000 lampadine per un fusto alto 22 metri, ma come scrive ecoblog:
Quest’anno l’albero è decorato con 30′000 lampadine a LED, che a parità di luminosità consumano 1/3 delle normali lampadine natalizie. In pratica, il consumo giornaliero di corrente elettrica dell’albero passa da 3510 KWh a 1297.
...Quando l’albero sarà di plastica avremo completato l’opera.
Comunque sia, lo spettacolo è assicurato. Chi ha passeggiato almeno una volta per Manhattan sotto le feste di Natale non potrà mai dimenticare le splendide luci e le lussuose decorazioni.
Sarà banale, ma rimane un momento per poter ancora sognare. E non è certo non ammetendolo che si combattono il consumismo sfrenato e la crisi. Oggi, in tempi di recessione, come tanti anni fa, magari in tempi meno duri, la neve che cade sulla Quinta consola, rincuora come i ragazzi che pattinano spensierati davanti alla statua di Prometeo.
O almeno, nel mio Natale c’è anche questo.
5 comments:
Mi sono letta con piacere il post, e concordo ... anche io ho ancora voglia di sognare!
Per stefania e per claudia: tanti auguri!!!
Adoro Ny anche se non ci sono mai andata.Il tuo post mi ha fatto piacere e sto girovagando x le avenues...
Auguri di Buon Natale
Auguri ed ogni bene a voi...!
Che belle parole Stefi.
Ma devi provare presto anche il Natale a Tokyo, allora sì che si parla di consumismo sfrenato... :D
Grazie a tutti per gli auguri!!! Altrettanti da Zen and The City ^^
TANTISSIMI
A
U
G
U
R
I
ad entrambe!!!
Che sia un Natale sereno sia ad occidente che ad oriente!
Un caloroso e affettuoso abbraccio...quanto mi piacerebbe almeno una volta nelavita passare un Natale a N.Y.!
Un bacio
Carla
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