
Grano saraceno, acqua, uova e tanta fatica.
Ecco la ricetta per i gustosi e immancabili toshikoshi soba, il piatto tradizionale dell'ultima notte dell'Anno in Giappone (letteralmente "spaghetti di passaggio d'anno").
La notte di San Silvestro, in Giappone chiamata oomisoka, è il secondo evento più importante dell'anno subito dopo il primo giorno di Gennaio. È tradizione riunirsi con i propri cari per attraversare insieme il passaggio all'Anno Nuovo, dimenticando i guai dell'anno appena trascorso e augurandosi vicendevolmente fortuna, prosperità e lunga vita.
I soba sono facili da mangiare e lunghi, perfetti quindi per la ricorrenza. Un po' come le nostre lenticchie, di cui facciamo scorpacciate pensando ai soldini.
In casa nostra i toshikoshi soba si fanno da sempre rigorosamente a mano, dandosi il cambio per completare l'impasto (ci vuole circa un'ora di lavoro) e per tagliare gli spaghetti con il coltello tradizionale di casa.
Nel Capodanno dello scorso anno i toshikoshi soba sono stati affiancati da un chilo di gnocchi di patate fatti in casa. Per la prossima ricorrenza, invece, prepareremo una teglia di lasagne tradizionali :)
Per quest'anno Zen and the City si fermano qui; ritorneranno online con nuovi e originali post dal 10 Gennaio.
Ringraziamo di cuore tutti i nostri affezionati lettori che ci hanno calorosamente sostenute e incoraggiate durante il 2009, e attendiamo con gioia tutti i nuovi visitatori.
Orgogliose di essere state ospiti sui blog di Diwali Store e Viaggi Low Cost e di aver fatto tendenza facendo scappare qualcuno da Tokyo a New York. Ma su questo decliniamo ogni responsabilità :)
Un ringraziamento speciale va a Dede che ci ha concesso le sue meravigliose foto per i post su NY.
Buon Anno Nuovo 2010 e continuate a viaggiare con noi, anche da fermi.