Il logo Michelin da sempre rievoca in me odore di gomma e asfalto incandescente, ma questa volta il Gran Premio si è corso tra le pagine di una più che nota guida gastronomica. Stiamo parlando della Guida Michelin, la bibbia dei gourmet worldwide.
Qualche mese fa la prima edizione della Guida Michelin asiatica ha sconvolto il mondo dei buongustai: con un totale di 191 stelle su 150 ristoranti, la Capitale del Sol Levante ha sbaragliato la campionessa indiscussa da sempre, ovvero la Cité Lumière.
Sono solo 8 i ristoranti fregiati del maggior riconoscimento (tre stelle), tra i quali 5 ristoranti francesi e 3 giapponesi (2 di Sushi del centro di Tokyo che proverò al più presto).
Un team composto da 3 europei e 2 giapponesi ha visitato nell'arco di un anno e mezzo 1500 dei 160.000 ristoranti presenti a Tokyo, giudicando in base a precisi parametri l'eccellenza per quanto riguarda la cucina, il servizio, la presentazione dei piatti e l'aspetto del ristorante.
Ma perché non mi hanno chiamata??? ^^
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5 comments:
Altro che guida Michelin asiatica,chissa quali ristoranti magari anche meno rinomati, ma sicuramente di indiscussa qualita' puo'consigliarci la cara Kazu.Personalmente mi fido incondizionatamente del suo giudizio,peccato per la Michelin, ha perso l'occasione di rinomare nel suo team una persona cosi' talentuosa.Anonymous-san
Cla quando ci vai vengo anche io!!
Anomymous-san:
presto partirò con i miei consigli mangerecci :)
Nic:
non vedo l'ora ^^
Kazu-chan e Stefania-san,
Prima di tutto tanti complimenti per aver creato il nuovo blog cosi interessante e raffinato^^
Vi ringrazio in anticpo per farmi scoprire i nuovi fascini della città dove vivo adesso e a cui aspiro sin da piccola, da quando ho incontrato il film "When Harry Met Sally"...*
Ma, in fatti, chi ha scelto i membri del team? Ci sono anch'io qua^^#
Vivi.roma-chan,
è chiaro che dove ci sono io ci sei sempre anche tu, dato che abiti nel mio cuore in un attico panoramico con vista sul Fuji-san :)
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